Sapevi che una piscina pulita non significa che sia sana e perfetta?

C’è uno sporco visibile che influisce sull’estetica e uno invisibile che influisce sulla salute.

Sono molti gli elementi che influenzano lo stato dell’acqua. Semplifichiamo la manutenzione in 4 fondamentali semplici passi:

1 BILANCIARE I PARAMETRI

2 MANTENIMENTO

3 UTILIZZO DI ALGHICIDI

4 UTILIZZO DI FLOCCULANTI

1- Bilanciare i parametri in modo corretto fa si che i prodotti chimici agiscano in modo corretto.

L’equilibrio dell’acqua dipende da 3 valori:

• Alcalinità totale (TA) , che se corretta, migliora la stabilità del PH (da 100 a 150 ppm)
• Durezza dell’acqua (TH) , cioè il calcare nell’acqua (da 100 a 300 ppm)
• PH , che influenza l’efficacia dei prodotti sanificanti. (Raccomandazione 7,0 – 7,2)

2- Mantenimento per prevenire la proliferazione di microrganismi.

Il principale agente chimico è il cloro, che quando viene aggiunto all’acqua si divide in cloro attivo, che depura l’acqua (20%) , e cloro inattivo che non depura l’acqua (80%).

La porzione di cloro attivo dipende molto dal valore del PH dell’acqua. È molto importante misurare il valore di cloro nell’acqua soprattutto in presenza di molti bagnanti, dopo le piogge, in caso di pollini, per mantenerlo sempre nei valori ottimali.

3- Utilizzo di alghicidi per prevenire la formazione di alghe.

Le alghe possono rendere l’acqua verde o marrone e possono anche rendere le superfici della piscina (fondo e pareti) scivolose.

Si può prevenire la loro crescita con l’utilizzo costante di prodotti alghicidi.

In presenza di formazione insistente di alghe è necessario verificare la presenza di fosfati nell’acqua e risolvere l’eventuale problema in modo idoneo con l’aiuto di personale esperto!

4- Utilizzo di flocculanti per mantenere l’acqua cristallina.

L’acqua perde trasparenza a causa di alghe, pioggia, materia organica, creme solari, pollini.

Queste particelle sono così piccoli che il sistema di filtrazione non riesce a trattenerli. Con il flocculante, aumentandone la dimensione, si facilita la loro eliminazione. L’uso del flocculante è raccomandato settimanalmente!

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Se stai pensando di abbellire il tuo giardino e stai valutando spazi, dimensioni, costi e tutto ciò che comporta la realizzazione di una piscina, di seguito trovi una comparazione con vantaggi e svantaggi per i principali modelli realizzabili tra cui optare.

PISCINA FUORI TERRA E SEMINTERRATA

VANTAGGI:

• Adattabilità alla metratura del giardino: un modello fuori terra può benissimo essere di dimensioni ridotte, permettendoti di avere un angolo di puro relax anche in spazi ristretti.
• Amovibilità: questo è un enorme vantaggio, che può essere determinante per la tua scelta. Decidendo di costruire una piscina fuori terra o seminterrata sei certo di poterla montare e smontare per trasportarla nelle tue nuove abitazioni.
• La piscina fuori terra può installarsi su giardini e anche terrazzi mentre la seminterrata può adattarsi a dislivelli del terreno
• Non richiedono opere edili invasive: anche in questo caso, stiamo parlando di un vantaggio rilevante, riducendo quindi sia i costi complessivi, sia le tempistiche necessarie per vedere realizzata la tua vasca non essendo, soprattutto, necessario ottenere permessi legali e concessioni edilizie.

SVANTAGGI: 

• La piscina fuori terra ha un impatto estetico minore rispetto a una piscina interrata lasciando l’impressione che l’ingombro spaziale della vasca sia maggiore, quando magari la dimensione sarebbe la stessa di una piscina interrata.
• la piscina fuori terra risulta spesso meno personalizzabile ed equipaggiabile, riducendo quindi la gamma di optional di cui potrai disporre.
• una piscina seminterrata anche in acciaio, legno o altro materiale è esposta alle intemperie ed al tempo. Potrà quindi durare di meno di una interrata in cemento, se non venisse regolarmente manutentata.

PISCINA INTERRATA

VANTAGGI:

• L’impatto estetico: la spettacolare vista di una piscina interrata è difficile, se non impossibile, da raggiungere con i modelli fuori terra, per quanto anche su questi sia stato fatto un lavoro ad arte.
• La perfetta integrazione con il contesto: dal momento in cui la piscina interrata diventa un vero e proprio elemento della casa, essa viene studiata nei minimi dettagli per risultare perfettamente integrata nell’ambiente circostante, in una coerenza assoluta anche con l’immobile.
• Durata nel tempo: essendo costruite pensando ad un uso pluriennale, la struttura è composta di materiali durevoli e di alta qualità; inoltre, essendo interrata, i componenti sono meno soggetti all’usura delle condizioni climatiche.
• Valore immobiliare aggiunto: tra i modelli di piscina, quella interrata è la vasca che permette maggiormente un aumento del valore economico dell’immobile, aggiungendo come visto delle percentuali tra il 10 e il 15% al valore complessivo.

SVANTAGGI: 

• richiedono opere di scavo più o meno invasive.
• sono tendenzialmente più costose di un modello fuori terra. Prevedendo infatti uno scavo edilizio, è necessario mettere in conto nel budget non solo il costo della piscina in sé, ma anche quello della ditta professionista che si occuperà dei lavori e dei permessi legali da ottenere.